penso che neanche Ivo De Palma sia da salvare, è lui che ha curato il doppiaggio italiano, e devo dire che ci sono i dialoghi peggiori che abbia mai ascoltato.
negli anni 80-90 stravolgevano i dialoghi per necessità (censura o altro) e l’avrei fatto anche in questo caso, piuttosto che fare un lavoro pessimo.
Salve Biagio, sono l’autore dell’articolo, ti devo dire che non l’ho trovato pessimo anzi devo dire che è l’unica cosa che mi ha restituito (da fan dell’anime originale) un po’ di calore di quei tempi.
Ovvio che parlo a puro titolo personale anche se devo dirti che tecnicamente l’ho trovato ineccepibile.
Purtroppo non ho visto la versione originale e non so se in fase di adattamento siano state stravolte frasi o significati però se c’è stato un distacco dall’originale o un qualcosa che a “naso” mi ha lasciato sconcerto è vedere le psicologie e la solennità dei personaggi da noi tanto amati così stravolte ma ripeto questo non dipende dal curatore dell’edizione italiana ma da tutto l’impianto originale.
Come mi disse un mio collega tanto valeva la pena proporre in grande schermo gli anime che sono usciti in passato (intendo gli Home Video) personalmente sarei andato volentieri a vederli
penso che neanche Ivo De Palma sia da salvare, è lui che ha curato il doppiaggio italiano, e devo dire che ci sono i dialoghi peggiori che abbia mai ascoltato.
negli anni 80-90 stravolgevano i dialoghi per necessità (censura o altro) e l’avrei fatto anche in questo caso, piuttosto che fare un lavoro pessimo.
Salve Biagio, sono l’autore dell’articolo, ti devo dire che non l’ho trovato pessimo anzi devo dire che è l’unica cosa che mi ha restituito (da fan dell’anime originale) un po’ di calore di quei tempi.
Ovvio che parlo a puro titolo personale anche se devo dirti che tecnicamente l’ho trovato ineccepibile.
Purtroppo non ho visto la versione originale e non so se in fase di adattamento siano state stravolte frasi o significati però se c’è stato un distacco dall’originale o un qualcosa che a “naso” mi ha lasciato sconcerto è vedere le psicologie e la solennità dei personaggi da noi tanto amati così stravolte ma ripeto questo non dipende dal curatore dell’edizione italiana ma da tutto l’impianto originale.
Come mi disse un mio collega tanto valeva la pena proporre in grande schermo gli anime che sono usciti in passato (intendo gli Home Video) personalmente sarei andato volentieri a vederli