Through the Black Hole » LO – Travis Betz

LO – Travis Betz

Written by Giulio De Gaetano

Penso sinceramente che per tutti gli amanti del cinema indipendente (horror e non) il lavoro di Travis Betz su Lo debba rappresentare un esempio di impegno e capacità, soprattutto se si tratta di low Budget e one-location movie.

La trama di questo film (che si svolge interamente in una stanza, ma non disperate perchè quando un regita è dotato di fantasia può essere interessante in ogni sua uscita) è la seguente: l’innamorato Justin decide di evocare il demone Lo dagli abissi infernali per riavere indietro l’amata April. Per tutto il film assisteremo al confronto tra il disperato ragazzo e lo storpio demonio, tra ricordi, menzogne, amore e inganni che ci accompagneranno per un’ora e passa di horror/love commedy.

Il piccolo grande film Lo si snida con una vena di romanticismo horror che non è quello sensazionale e gore di Yuzna ne Il ritorno dei morti viventi 3, ma si avvicina molto di più al sapore amaro di Zombie Honeymoon: una storia d’amore horror su ciò che si è perso e si tenta disperatamente di ritrovare. Una storia fatta di ricordi che vengono evocati come piccoli spezzoni di uno spettacolo teatrale, appositamente artefatto e squisitamente mal recitato. Lo ci fa capire tramite i ricordi del disperato Justin, materializzati con la magia in un angolo della stanza buia dove è ambientato tutto il film, che il passato è realmente territorio di sogni ed illusioni.

Ma è tutto positivo in questo esercizio horror? Beh, no. Per prima cosa il protagonista Ward Roberts non è assolutamente Bruce Campbell, e per quanto s’impegni a fare facce, smorfie e battute rimane sempre in un limbo di semi-anonimità. Un’altra cosa che non può passare inosservata è la sbagliata cadenza delle battute nella sceneggiatura: a volte ci si perde con concetti e frasi oblunghe, altre con freddure del tutto inefficaci e, ancora, Travis (che è anche sceneggiatore) commette l’errore di tranciare parole e concetti sovrapponendo un altro interlocutore, tecnica funzionale nei fumetti ma non nel cinema. Oltre a questo gli amanti dell’Indie ameranno davvero il make up spudoratamente artigianale dei demoni che visitano il povero Justin (da non perdere il pterodattilo/nazista).

Detto questo non mi rimane che invitarvi alla visione di un film che vi regalerà sorrisi, qualche “good vibration” e un finale davvero … particolare. D’altronde la frase che ha accompagnato l’uscita (solo in America: dvd, poche sale e festival) è “Love is Hell”, sta a Lo il duro compito di spiegarci il perchè.

VOTO: 8/10

Regia: Travis Betz
Cast: Jeremiah Birkett, Sarah Lassez, Ward Roberts, Devin Barry, Aaron Gaffey, Sarah Larissa
USA, 2009

Posted in Experimental by Giulio De Gaetano on November 1st, 2011 at %I:%M %p.

Add a comment

No Replies

Feel free to leave a reply using the form below!


Leave a Reply


Featuring Recent Posts WordPress Widget development by YD

By continuing to use the site or clicking "OK" you agree to the use of cookies. Click on "Info" for more information. Proseguendo la navigazione sul sito o cliccando su "OK", autorizzi l'uso dei cookie. Premi su "info" per ulteriori informazioni. Info

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "OK" below then you are consenting to this. Un cookie è un breve testo inviato al browser di chi sta navigando da un sito web visitato, e serve a conservare informazioni utili a migliorare l'esperienza utente di navigazione (preferenze geografiche, autenticazioni al sito visitato, stato della sessione, ... ). Ogni cookie è unico per il browser di chi sta navigando. Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione mentre, in caso di utilizzo di elementi grafici che permettono condivisione dei contenuti sui social network/servizi da terze parti (esempio: mappe), questi sono impostati dai webmaster di tali siti per cui afferiscono a loro diretta ed esclusiva responsabilità della stessa terza parte. Chi sta navigando, quindi, può consultare eventuali informazioni sui rispettivi siti internet. Per negare l'utilizzo dei cookie occorre vedere quale browser si sta utilizzando e cercare nella sezione "Aiuto / Help" del browser come disabilitarli. Di seguito un link esemplificativo per disabilitarli su Google Chrome (https://support.google.com/chrome/answer/95647?hl=it)

X

© THROUGH THE BLACK HOLE 2012