Written by Giulio De Gaetano

Spoleto e la necropoli etrusca sita nelle vicinanze divengono territorio di caccia da parte di un killer specializzato nel colpire coppie che cercano un luogo anonimo dove appartarsi. Degli affreschi che richiamano la divinità Tuchulcha sembrano ripercorrere i medesimi scenari di morte che sta seminando l’assassino, mettendo in moto la ricerca curiosa (e pericolosa) del professore Jason Porter (Alex Cord).
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Written by Giulio De Gaetano

Belfast è lo scenario dove si aggira un killer (Jamie Dornan), un perfetto e pacato cesellatore di morte, capace di studiare le proprie vittime, entrare nelle loro case, star fermo in silenzio in un anfratto buio, attendere e assalire al momento giusto, mettendo in posa il corpo della malcapitata per religiosa osservazione. L’agente Gibson (Gillian Anderson) viene chiamata in aiuto, e ben presto collega alcuni omicidi alla medesima persona, iniziando a tracciare il profilo dell’assassino.
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Written by Annalisa Sichi

In un affascinante scenario post-apocalittico fatto di polvere, macerie e distruzione, la cyborg Rose si risveglia, programmata per generare nuova vita sul pianeta. Per portare a termine la missione, dovrà fare i conti con una coppia di letali nemici e ingaggiare un combattimento senza esclusione di colpi.
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Written by Luca Zanovello

Andreas (Nikolaj Coster-Waldau, Il Trono Di Spade) è il classico poliziotto senza macchia, con un’etica ferrea, una bella moglie e un bambino nato da poco. Durante una missione di routine Andreas ritrova il tossico e violento Tristan, sua vecchia conoscenza, e si immerge nella degradata realtà domestica che lo circonda: Tristan e la sua donna hanno avuto di recente un figlio, costretto a vivere in condizioni di profonda trascuratezza.
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Written by Luca Zanovello

Il nuovo film del prolifico regista parigino François Ozon (8 Donne e un Mistero, Swimming Pool) comincia con delle suggestive inquadrature che esplorano i dettagli di un volto: è quello di Laura, giovane ed esangue donna in una fredda bara bianca. Una malattia l’ha sottratta alle persone che più l’amavano: il marito David (Romain Duris, L’Appartamento Spagnolo) con una figlia poco più che neonata e Claire (Anais Demoustier), migliore amica della donna.
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Written by Giulio De Gaetano

La calda voce di Christopher Lee introduce Symphony of the enchanted lands 2 in “The Dark Secret”, annunciando una terribile profezia che riecheggia nelle lande incantate, divenendo ancor più minacciosa con i cori e i riff taglienti della vera e propria opener “Unholy Warcry”, brano velocissimo e pomposo che ben presenta questo disco dei nostrani Rhapsody.
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Written by Giulio De Gaetano

Otto amici si ritrovano a cena per una rimpatriata, un modo per rivedersi e raccontarsi le ultimi novità positive o vicissitudini. Il cibo viene sbocconcellato dai piatti, il vino versato, eventualmente anche qualche droga è pronta per essere diluita nel proprio corpo. Una serata in allegria, ma il passaggio di una cometa sembra destabilizzare la situazione.
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Written by Giulio De Gaetano

Perth, Australia. La caduta di un asteroide condanna la Terra ad una fine non prevista ma improrogabile: mancano dodici ore prima che l’impatto non lasci traccia dell’umanità. James è a letto con Zoe, sono amanti, vivono alcuni istanti prima della fine ma James non vuole pensare, non vuole soffrire e decide di mettersi in auto per raggiungere la fidanzata Vicky ad una festa d’addio al mondo.
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Written by Giulio De Gaetano

Il terzo capitolo della Emerald Swords saga non può che cominciare nel migliore dei modi con una intro per una volta non scontata come “Lux Triumphans” e una power speed metal song così solare e maestosa come “Dawn of Victory” che, sebbene ricalchi lo stile di tutte le opener dei Rhapsody, possiede un’energia unica e delle linee vocali a dir poco ispirate.
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Written by Giulio De Gaetano

Quanto sono lontani i tempi di “Cherub rock”, “Disarm”, “Bullet with butterfly wings” o “Zero”. E non lo scrivo nostalgicamente, memore di un tempo che è stato e non ci sarà più, cosciente della possibilità e necessità di evoluzione; lo scrivo pensando al solo songwritting. E quest’ultimo disco degli Smashing Pumpkins è semplicemente scritto male, ragionato poco e sentito solo per esigenze alimentari.
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