Through the Black Hole » Prog rock

You are currently browsing the Prog rock category.

VIRTUAL SYMMETRY – “X-Gate”

virtual symmetry x gate

Con un EP della durata di 32 minuti, i Virtual Symmetry siglano il secondo lavoro, immergendosi in un magma dove il progressive metal è l’elemento chiave, senza dimenticare fiammate prog rock, fusion e vampate ai limiti del pop. Il tutto legato da una vena malinconica.

Continue Reading…

Posted luglio 1st, 2017.

Add a comment

THROES OF DAWN – “Our Voices Shall Remain”

THROES OF DAWN - Our Voices Shall Remain

Gruppo poco noto in Italia, conosciuto per caso dal sottoscritto con la loro seconda uscita discografica del 1998, Dreams of the Black Earth, giunge ad una nuova release dopo circa sei anni dal precedente lavoro che, finalmente, inquadra il genere su cui i Throes of Dawn sono approdati dopo molte sperimentazioni.

Continue Reading…

Posted settembre 5th, 2016.

Add a comment

HAKEN – “Affinity”

HAKEN Affinity

Passati 3 anni dal disco (The mountain) che li ha consacrati nell’olimpo dell’heavy metal, in tutte le sue declinazioni, tornano gli Haken con un disco ancora una volta unico, da ascoltare per intero senza alcun pregiudizio, sterzando nuovamente verso una form(ul)a musicale diversa ma coerente con il passato … ed è nuovamente un capolavoro.

Continue Reading…

Posted maggio 4th, 2016.

Add a comment

DREAM THEATER – “The astonishing”

DREAM THEATER  The astonishing

Trentaquattro canzoni, oltre due ore di musica, un disco insolito nella discografia dei Dream Theater, The astonishing è un’opera rock basata su un concept fantasy che si colloca in un futuro medievale, dove la musica è riprodotta artificialmente da automi per volere di una sorta di despota, almeno fino alla comparsa di un giovane che sembra avere dentro di sé il “dono della musica”.

Continue Reading…

Posted febbraio 8th, 2016.

Add a comment

VANDEN PLAS – “Netherworld – Chronicles Of The Immortals Path 1″

Figlio diretto di un esperimento teatrale (Blutnacht) portato avanti dal cantante Andy Kuntz, dal chitarrista Stephan Lill e dal tastierista Günter Werno insieme allo scrittore Wolfgang Hohlbein, mente dietro i romanzi del Ciclo degli Immortali, questo lavoro dei tedeschi Vanden Plas è il diretto prosieguo su disco dell’exploit dell’opera in tutta la Germania, iniettato nel mood prog-metal tipico della band teutonica.

Continue Reading…

Posted marzo 12th, 2014.

Add a comment

WATERCLIME – “The astral factor”

Progetto ambizioso per Andreas Hedlund, meglio noto come Vintersorg, che, accantonati momentaneamente i progetti Borknagar, Fission e Vintersorg, mostra il suo amore ed estro per un rock progressivo (attenzione rock, non metal) molto sinfonico e ricco di elementi folk. Profumano di anni ’70 le songs proposte, venature hard rock fluttuano e ben si amalgamano con la voce del poliedrico Mr V (come si autodefinisce).

Continue Reading…

Posted novembre 19th, 2013.

Add a comment

MIND’S EYE – “A gentleman’s hurricane”

Sicuramente l’album più ambizioso della discografia dei Mind’s Eye. Giunti alle soglie del quinto disco gli svedesi producono un cd, un comic book ed un dvd (che mostra le sessioni di registrazione in studio) contemporaneamente per meglio rappresentare gli eventi narrati in A Gentlemans’ Hurricane.

Continue Reading…

Posted settembre 5th, 2013.

Add a comment

ANTHROPIA – “The Ereyn Chronicles part 1″

One man band (eccezion fatta per la batteria) proveniente dalla Francia dedita ad un power prog che strizza l’occhio a band come Symphony X, Stratovarius, Ayreon e Rhapsody of Fire, proponendo un sound progressivo con le tipiche accelerate del power europeo. The Ereyn Chronicles è la prima parte di una saga fantasy che vede il protagonista Amryl cercare un oracolo per salvare il suo universo dal caos improvvisamente scoppiato, incontrando un caleidoscopio di personaggi fantastici come fate, orchi, barbari e simili creature.

Continue Reading…

Posted maggio 24th, 2013.

Add a comment

VANDEN PLAS – “Christ O”

Dopo 4 anni di distanza da “Beyond daylight” i tedeschi Vanden Plas sfornano un album che detronizza immediatamente qualsiasi altra band (prog) che si era insidiata nel 2006. Questo picco grazie anche alle forti influenze maturate dai membri del gruppo che si sono dedicati ad opere quali “Abydos” (il solo Andy Kuntz) e “Nostradamus”, sagomando ancora più marcatamente il proprio stile e assorbendo nuove suggestioni che sono andate a convergere nell’album.

Continue Reading…

Posted marzo 7th, 2012.

Add a comment

SIEGES EVEN – “Paramount”

Notevole il percorso evolutivo dei tedeschi partiti dalla seconda metà degli anni ’80 con un prog/thrash tecnico e raffinato e giunto nel 2007 con un rock tecnico ricco di melodie. Sono passati due anni dallo splendido “The art of navigating by the stars” con i Sieges Even capaci di affinare ulteriormente il loro stile, assottigliando la struttura delle canzoni grazie ad una potatura radicale delle esecuzioni solistiche. Proprio qui risiede la principale differenza coi precedenti lavori, lasciando vertere le composizioni sulle melodie vocali molto spesso simili (come gusto compositivo si intende) a quelle dettate dai Rush o dagli Yes.

Continue Reading…

Posted dicembre 21st, 2011.

Add a comment