SEMELLE – Andrea Zanoli, Daniele Marconcini

Il mondo nel quale viviamo è reale? Le notizie e le informazioni con le quali i mass-media continuano a bombardarci ci offrono una fotografia autentica della realtà o la verità sta da altre parti, magari nascosta dietro le coltri di un micidiale e sistematico terrorismo psicologico? Avremo il coraggio di abbandonare le nostre sicurezze per arrivare a guardare un po’ più in là del nostro naso? Avremo il coraggio di essere finalmente liberi, anche se questo volesse dire abbandonare tutto ciò che abbiamo o che fingono di averci lasciato?

No, non mi appresto a recensire l’ennesimo episodio di Matrix ma Semelle, interessante cortometraggio diretto da Andrea Zanoli e Daniele Marconcini; registi che già avevano notevolmente  impressionato con le atmosfere intrise di  citazioni postpunk del loro primo cortometraggio WolfHound.

Semelle è un prodotto girato e montato in 5 giorni nel giugno 2009, che si è classificato terzo al festival Location Piacenza 2009 svoltosi dal 13 al 19 Giugno 2009.

Il corto è diviso essenzialmente in tre parti ben distinte. Mentre la parte iniziale e quella finale sono più riflessive e servono ad introdurre le due facce dicotomiche della verità, quella centrale ci riporta ai ritmi vertiginosi di WolfHound e offre lo spaccato di un futuro dittatoriale che potrebbe non essere poi così lontano dalla nostra realtà.

Ormai i due registi dimostrano di avere una certa confidenza con i montaggi serrati (infatti hanno vinto il premio speciale come migliore montaggio al festival piacentino) e con le scene d’azione ma, a mio parere, è proprio nelle scene più introspettive che il cortometraggio fa il salto di qualità grazie una fotografia che da plumbea e angosciante diventa rilassante e rassicurante mentre accompagna il protagonista verso il proprio (beffardo) destino.

Il giudizio complessivo non può che essere positivo, per una produzione italiana che comunque osa, facendosi portatrice di un messaggio intelligente e ficcante.

Un applauso perciò, con la speranza di non doversi (ri)svegliare un giorno facendo i conti con la visione prospettata da Semelle. Sempre che già non sia successo anche a noi, di esserci trincerati dietro effimere sicurezze e di aver chiuso gli occhi per dormire i sogni tranquilli di una dorata schiavitù.

VOTO: 7/10

Registi: Andrea Zanoli, Daniele Marconcini
Attori:  Nicola Fontana, Andreea Radu, Mirko Mongillo, Sebastiano Gallina, Killer Party Conspiracy
Sceneggiatura e dialoghi: Andrea Zanoli Daniele Marconcini
Fotografia: Andrea Zanoli Daniele Marconcini
Musica: Francesco Zavatti “Wheel of Knowledge”
Produttore: Collettivo Video Teppisti
Italia, 2009

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