ELLISSI – Piero Cannata

Una ragazza si trova al centro di un gorgo temporale che le fa continuamente rivivere il proprio assassinio. Via via che si ripete l’evento ella si rende conto di ricordarsi di aver già vissuto la situazione e tenta disperatamente di trovare una scappatoia al proprio tragico destino.

Il gioco temporale messo in scena da Piero Cannata sicuramente non è originale, anche se si tratta di uno di quei temi che riescono sempre a catturare l’attenzione. La ragazza, impersonata dalla brava Maria Luce Bondì, riesce a destare una amara tristezza nello spettatore, il quale si immedesima nel suo dramma e tenta di immaginare una via traversa utile per lasciarla uscire dal gorgo.

Quello che, però, penalizza ELLISSI è l’eccessiva ripetitività. È vero che coinvolgere chi guarda nella spirale del tempo è uno degli obiettivi del regista, tuttavia la mancanza di ritmo o forse semplicemente l’assenza di una colonna sonora capace di dare slancio alla vicenda, rendono lo scorrere dei minuti eccessivamente pesante. Rispetto al cortometraggio DOMANI, realizzato un anno prima (2003), questo perde in freschezza e genuinità. Tuttavia si tratta sempre di un lavoro da vedere, un ulteriore passo di questo giovane regista.

Ecco i premi vinti dal cortometraggio: Premio per la migliore regia e premio per la migliore interpretazione femminile, assegnato a Maria Luce Bondì, al V Alienante Film Festival di Milano, premio per la migliore sceneggiatura al IV Taglia Corto “Human Rights” Film Festival di Firenze, premio Musicfeel al IV Akab Short Movie Festival di Roma, premio per il miglior cortometraggio alla seconda edizione del festival Ardenza in Corto (LI), premio per il miglior cortometraggio thriller/noir alla seconda edizione del festival Il Corto…in genere di Castel San Pietro Terme (BO), primo premio, sezione cortometraggi, al VII Festival Cinematografico Europeo Amatoriale e Semiprofessionale di Villa Basilica (LU), premio per la migliore regia e premio per la migliore interpretazione femminile alla prima edizione del Crimson Fest di Roma e primo premio, sezione horror/thriller, al XV Videoconcorso “Bettolle in…musica e immagine” di Sinalunga (SI).