FRINGE – Season 4

Stagione molto tribolata questa quarta di Fringe, il serial prodotto da J. J. Abrams, sospinta tra molti affaticamenti produttivi che l’hanno traghettato sino ad un season-finale che ha rischiato di chiudere la serie. Inutile girarci intorno, l’indice di ascolti non ha mai decollato o meglio, non è mai stato in grado di mantenere i livelli elevati richiesti nelle fasce di trasmissione in cui è contenuto.

Da qui il tira e molla che ha (sicuramente) permesso la chiusura della stagione senza interruzioni poco gradite e (probabilmente) siglato la parola fine per la prossima, quinta, stagione. Per chi ha seguito la stagione, è ben noto come gli sceneggiatori siano riusciti ad ingarbugliare la matassa, con una sorta di piano temporale “diverso” che vede Peter, Olivia e Walter veleggiare lungo una strana deviazione che sembra poco aver a che fare con quella delle precedenti tre stagioni. Naturalmente si tratta di un riassunto semplicistico per evitare antipatici spoiler.

È stato chiesto uno sforzo interpretativo notevole sia ad Anna Torv (Olivia) che a John Noble (Walter) in quanto, oltre a rappresentare già un’altra variante di loro stessi legata all’universo alternativo, devono qui presentarsi come riconoscibili ma, al contempo, diversi. All’inizio la stagione viaggia lungo binari bizzarri, lasciando porre molti interrogativi allo spettatore (ma veramente risposti alla fine?) e strisciando per episodi non proprio accattivanti ma direi quasi di assestamento. Questo almeno sino alla fine del quarto episodio, quando Peter torna sul piano della realtà, anche se non riconosciuto da nessuno. Da questo momento in poi si genera un susseguirsi di avvicinamenti emotivi (tra Peter e Olivia, tra Lee e Olivia così come tra Walter e Peter) che riempiono episodi, dilazionano emozioni e mutano i personaggi verso l’inesorabile avvicinamento ai caratteri che abbiamo avuto modo di conoscere nelle precedenti stagioni.

La stagione tende ad approfondire alcuni personaggi sinora rimasti più o meno in un limbo, come l’agente Lee e Astrid, scaglia al centro della partita come nemico principale (ma non deus ex machina) David Robert Jones, interpretato da Jared Harris, vecchio personaggio noto all’universo Fringe, e rimbalza su echi delle precedenti stagioni attraverso episodi particolarmente ben riusciti (Benvenuti a Westfield), altri significativi (Per diventare angeli) e altri importanti per il futuro della serie (Letters of Transit). Specialmente quest’ultima, la diciannovesima della stagione, pone le basi per la quinta serie anche se furbescamente avrebbe potuto significare molto in caso di chiusura serie con la quarta, con gli Osservatori finalmente identificati come vero pericolo, e un balzo nel futuro dei personaggi.

Peccato per il season finale (Brave New World), approssimativo nelle scelte di regia e orchestrazione degli attori, senza un vero e proprio crescendo imponente come lo svolgersi degli eventi avrebbe richiesto. Una stagione con guizzi contenuti ma con nodi che finalmente giungono al pettine. Transitoria.

Episodi Stagione 4

1×01 Né di qua né di là
I due universi iniziano una timida collaborazione, con la comparsa nell’universo base dell’agente Lee, d’aspetto più timido ed impacciato rispetto al suo omologo alternativo. Nel mentre September è incaricato dagli osservatori di eliminare anche l’ultima traccia residua di Peter.

1×02 Una sera di ottobre
In uno degli universi John è un serial killer, per cui viene preso l’altro se stesso per capire le più intime connessioni del suo doppio con il mondo che lo circonda, studiando il perché di una tale differenza tra due uomini che dovrebbero essere apparentemente uguali. Walter continua a sentire delle voci che implorano di aiutarlo.

1×03 Solo al mondo
Una strana presenza assalta dei ragazzi, sembra un fungo capace di infettare e divorare le proprie vittime ma … da chi è scatenato? Olivia e Walter si rendono conto di vedere entrambi lo stesso fantasma … Peter.

1×04 Soggetto 9
Olivia sembra mostrare una strana forma di energia interna capace di provocare grossi danni. Walter e Olivia tentano di trovare un altro ex bambino vittima degli esperimenti a cui è stata sottoposta anche Olivia: Cameron. In un connubio di energie Peter torna su questa linea temporale ma nessuno sembra conoscerlo.

1×05 Sostituzione
La Massive Dynamics sembra coinvolta con l’invasione dei mutaforma, e questa ipotesi serpeggia sempre più grazie ad un caso che coinvolge un ex dipendente dell’azienda. Walter decide di non aiutare Peter a tornare nella sua dimensione.

1×06 Chi non è più con noi
Un palazzo sembra fare uno sbalzo temporale all’indietro e, finalmente, viene coinvolto Peter nelle indagini e così inizia a ricevere fiducia dal team, specialmente da Broyles.

1×07 Camaleonte
Un altro caso legato ad un bambino morto molti anni prima collega strani esperimenti alla Massive Dynamics. Olivia soffre sempre più di emicranie e, in uno strano finale, viene drogata e sottoposta ad iniezioni di cortexiphan …

1×08 Missione per due
Peter cerca aiuto da Walternative, vista la reticenza del Walter di questa linea temporale, ma una serie di eventi incombono e le prime spie iniziano a mostrarsi … mentre September torna sulla scena mostrando che in ogni versione del futuro analizzata, Olivia è destinata a morire.

1×09 Nemico del mio nemico
Jones si reca in centrale e subisce un interrogatorio, tutto sembra seguire delle fila intessute dall’uomo, almeno fino alla comparsa di Peter, elemento di disturbo del suo piano. Capita l’entità della forza di Jones, i due universi uniscono le forze per la caccia all’uomo.

1×10 Visioni forzate
Emily Mallun disegna persone destinate a morire da lì a breve. Olivia incontra Nina, ma le due sono spiate da un Osservatore.

1×11 Per diventare angeli
Astrid incontra la sua controparte dell’altro universo per comprendere cosa abbia portato le due Astrid ad essere così diverse. Gli Osservatori, intanto, capiscono che September non ha ubbidito agli ordini e che Peter rappresenta una minaccia.

1×12 Benvenuti a Westfield
Westfield è una sperduta cittadina dove sembra che una schizofrenia generalizzata sia destabilizzando gli animi degli abitanti. A fine puntata, dopo una serie di eventi, Olivia sembra aver inglobato memorie dell’altra Olivia, quella lasciata da Peter nel “vecchio” universo.

1×13 A Better Human Being
Sean vive omicidi non compiuti direttamente da lui, sembra che una sorta di empatia lo leghi all’assassino. Olivia e Nina si ritrovano legate dentro una stanza nel finale.

1×14 The End of All Things
Jones tenta di risvegliare i poteri di Olivia, torturando Nina Sharp, ma la donna sembra non riuscire a risvegliare immediatamente i poteri risvegliati dal cortexiphan.

1×15 A Short Story About Love
Un assassino sembra capace di assorbire i feromoni di altri uomini, per ammaliarne e uccidere le mogli. Tocca alla Fringe Division indagare. Olivia sembra sempre più perdere la memoria per assorbire quella di un’altra Olivia, la stessa presente prima del gap temporale creato dal ritorno di Peter.

1×16 Nothing As It Seems
Considerati i problemi legati alla memoria di Olivia, Broyles la lascia a casa per un periodo di riposo. Nel mentre Peter e Lincoln affrontano il caso di un uomo trasformatosi in una sorta di mostro durante un volo aereo.

1×17 Everything In Its Right Place
Lincoln si reca nell’altro universo per incontrare Olivia e cercare di trovare una traccia di David Jones. La ricerca porta all’inseguimento di Nina Sharp e … ad un tragico epilogo.

1×18 The Consultant
Sembra che ci sia una talpa all’interno della divisione Fringe di uno e/o dell’altro universo. Dopo l’accaduto della puntata precedente la corsa si intensifica fino alla scoperta finale.

1×19 Letters of Transit
Episodio cardine della stagione, ambientato nel 2036, anno in cui il mondo è dominato dagli Osservatori. Nulla è come prima, ma il ripristino della normalità parte dalla liberazione dall’ambra di alcuni volti noti …

1×20Worlds Apart
Entrambi gli universi stanno subendo terremoti di incredibile potenza, mezzi tramite cui Jones vuole ricreare una sorta di Big Bang per far nascere dalle ceneri un nuovo mondo.

1×21 Brave New World: Part I
Una sorta di virus uccide tutte le persone in movimento presso una stazione. La Fringe Division riesce a salvare Jessica, una passante che si offre come cavia per comprendere la causa delle morti. A fine puntata si scopre il deus ex machina.

1×22 Brave New World: Part II
Chiusura di stagione con tutti i personaggi principali coinvolti, raccolti in scelte che comportano cambiamenti nelle proprie vite. September immobilizzato da Jessica, Astrid ricoverata, Walter, Peter e Olivia faccia a faccia con chi ha tirato le fila della macchinazione. Il tutto per affrontare un piano degno del più classico Mad Doctor, in una lunga e mortale lotta su di un cargo.