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PARANORMAL ACTIVITY – Oren Peli

Written by Dottor Satana

Katie si è da poco trasferita a casa di Micah, un villino su due piani, ma una presenza che Katie afferma di sentire sin da quando era bambina, inizia a manifestarsi. Micah decide di riprendere tutto con la telecamera, per scoprire cosa accade veramente quando dorme di fianco alla sua ragazza.

L’attesa è l’elemento portante del lungometraggio d’esordio del regista israeliano Oren Peli, vera e propria sorpresa della stagione cinematografica 2009 (eccezzion fatta per l’Italia, dove la data di uscita è stata schedulata per l’inizio del 2010).

Un’attesa spasmodica e ansiolitica che pervade le lunghe inquadrature fisse nella stanza da letto, un’attesa che inghiotte lo spettatore mentre la telecamera si aggira per le stanze di notte alla ricerca del misterioso autore di quegli agghiaccianti passi che rimbombano sulle scale.

Peli gioca tutte le carte di un low-budget movie (circa 11.000 euro) puntando sul giochino che fece a suo tempo The Blair Witch Project con analoga fortuna, ovvero il “non vedo nulla ma so che c’è qualcosa”, un furbetto espediente che genera paura low-cost, alimentata dal pretesto della telecamera amatoriale che riprende il tutto, donando così  un’aura di reality che aggrada maggiormente il gusto voyeuristico dello spettatore.

La paura torna ai primordi, ovvero la storia di fantasmi con passi notturni, voci appena percettibili, luci che si accendono e si spengono. Tuttavia non ci troviamo in un vecchio castello, bensì in un moderno villino su due piani dove il terrore incontra il quotidiano, le discussioni della coppietta, i loro scherzi, le loro angosce. Rispetto al predecessore però Paranormal Activity è meglio confezionato, risulta più godibile e l’angoscia che si insinua difficilmente lascia il posto al grottesco.

Naturalmente questo tipo di film lascia sempre divisa la critica: c’è chi si fa prendere dal gioco e si spaventa e chi, invece, incrocia le braccia e ammicca sbuffando sino alla fine del film. Certo gli incassi dimostrano che il cinema attira gli spettatori che vogliono semplicemente divertirsi, e Paranormal Activity senz’altro diverte spaventando.

VOTO: 6.5/10

Regia, Sceneggiatura: Oren Peli
Produzione: Blumhouse Productions
Cast: Katie Featherston, Micah Sloat, Michael Bayouth, Amber Armstrong, Mark Fredrichs
USA, 2009

Posted in Cinema and Film and Horror and Indie and Medio/Lungometraggio by Dottor Satana on novembre 1st, 2011 at %H:%M.

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