Through the Black Hole » LA PRIGIONE OSCURA – Salvatore R. Di Costanzo

LA PRIGIONE OSCURA – Salvatore R. Di Costanzo

Written by Paolo Corridore

Una giovane coppia va a vivere in una casa nella suggestiva cornice di Ischia. Convinti di immergersi in uno scenario idilliaco, possibile culla dei loro sogni, si trovano invece in una vera e propia prigione … delle loro menti!

La prigione oscura è il primo lungometraggio di Salvatore R. Di Costanzo che, in questa pellicola, si è cimentato anche come attore. La narrazione gioca sulla tensione e sul brivido, come insegna il buon vecchio maestro Alfred Hitchcock, al quale è dedicata la citazione a Psycho con tanto di assassino che ferisce l’ignara ragazza nella doccia.

I protagonisti vengono catapultati, tormentati ogni secondo dal loro ingresso nella villa. Si guardano in giro, cercano, vorrebbero trovare delle risposte ma non riescono a liberarsi dal tormento e dall’oppressione che regna nella casa. Inquietante e simbolistica la presenza della bimba che ogni tanto compare nella villa citando l’altro maestro punto di riferimento del regista vale a dire sua maestà Stanley kubrick in Shining. Lo stratagemma del creare tensione, ansia può essere utile per tenere sul chi vive il pubblico e farlo partecipare attivamente nella narrazione; la storia però non ha grossi sviluppi e continua sullo stesso piano rischiando di stancare lo spettatore.

Le carte, per questo indie-movie, ci sono tutte: c’è un’ottima fotografia, stupende location e l’ottima colonna sonora (dei Clinicamente Morti) Personalmente invece di 1h e 44′ avrei avrei cercato di comprimere il lavoro entro i 60′, che sono più che sufficienti per narrare i fatti contenuti in questo film. Le produzioni indipendenti devono cercare di sperimentare nuovi linguaggi per poter cercare di segnare nuovi standard, ma il rischio di strafare è sempre in agguato.

Il regista doveva curare di più la scelta degli attori, che sono indispensabili per la buona riuscita dell’opera, a mio avviso trovo che sia più giusto lesinare su effetti speciali e qualità video piuttosto che sulla capacità e bravura degli attori che sono il tramite tra il pensiero del regista e il pubblico. Ricordiamoci sempre che è un’opera prima e molto spesso nelle produzioni indipendenti, vuoi per motivi economici vuoi per inesperienza, si cerca di curare certi aspetti a discapito di altri. Restiamo in attesa di un lavoro maggiormente ponderato.

VOTO: 4/10

Produzione HYDRUS s.r.l.
soggetto e sceneggiatura: Salvatore R. Di Costanzo
Interpreti principali: Elodie Serra, Salvatore R. Di Costanzo
Musiche dei Clinicamente Morti

Posted in Cinema and Film and Horror and Indie and Medio/Lungometraggio by Paolo Corridore on novembre 5th, 2011 at %H:%M.

Add a comment

No Replies

Feel free to leave a reply using the form below!


Leave a Reply


Featuring Recent Posts WordPress Widget development by YD

By continuing to use the site or clicking "OK" you agree to the use of cookies. Click on "Info" for more information. Proseguendo la navigazione sul sito o cliccando su "OK", autorizzi l'uso dei cookie. Premi su "info" per ulteriori informazioni. Info

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "OK" below then you are consenting to this. Un cookie è un breve testo inviato al browser di chi sta navigando da un sito web visitato, e serve a conservare informazioni utili a migliorare l'esperienza utente di navigazione (preferenze geografiche, autenticazioni al sito visitato, stato della sessione, ... ). Ogni cookie è unico per il browser di chi sta navigando. Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione mentre, in caso di utilizzo di elementi grafici che permettono condivisione dei contenuti sui social network/servizi da terze parti (esempio: mappe), questi sono impostati dai webmaster di tali siti per cui afferiscono a loro diretta ed esclusiva responsabilità della stessa terza parte. Chi sta navigando, quindi, può consultare eventuali informazioni sui rispettivi siti internet. Per negare l'utilizzo dei cookie occorre vedere quale browser si sta utilizzando e cercare nella sezione "Aiuto / Help" del browser come disabilitarli. Di seguito un link esemplificativo per disabilitarli su Google Chrome (https://support.google.com/chrome/answer/95647?hl=it)

X

© THROUGH THE BLACK HOLE 2012